Synthia Looper – il suo ep fra oscurità, la luce e la cibernetica

Entrare nel mondo di Synthia Looper è estremamente semplice, il difficile è uscirne.

Lei arriva da Flint, Michigan, USA ed è impossibile rimanerle indifferente.

La sua musica è una miscela atomica di synth e acid pop che fa da letto a eteree melodie vocali che si adagiano placidamente su di essa. I testi sono spesso diretti e spigolosi, canzoni che parlano di vendetta, lussuria e angoscia mentale, ma lei riesce a trattare temi così delicati con estremo gusto e delicatezza.

Il sound così come l’estetica si spinge molto verso un universo cosplay fatto di viaggi inter-dimensionali e ultraterreni dove la sperimentazione è l’unica forma di espressione possibile.

Il suo EP omonimo è la perfetta sintesi di quanto detto finora. 3 brani perfettamente coerenti con la natura del progetto che risucchiano l’ascoltatore in un universo cibernetico e imprevedibile.

Il synth, estremamente acido e ossessivo, di Sentient apre questo EP. Dalle linee vocali sono chiare le influenze di Bjork e Massive Attack, mentre gli arrangiamenti riportano ai migliori Depeche Mode.

The Ascent è il brano che movimenta un po’ la dinamica del disco, i BPM aumentano e la dinamica è decisamente più turbolenta. Tuttavia resta immutato il mood del disco. Impossibile non andare a tempo con la testa.

Brilliant Minds ci riporta alle atmosfere sinuose e cadenzate tipiche del sound Synthia Looper, e ci conduce alla chiusura di questo viaggio sonoro dove la delicata bellezza e il romanticismo coesistono con l’oscurità, la luce e la cibernetica.

Synthia Looper è un progetto estremamente valido e maturo, e questo EP ne è la conferma.

Link per l’ascolto su Spotify dei brani dell’omonimo ep: https://open.spotify.com/artist/2kxMJPEU6i661v3sm7MK40