The Hybris – ecco il loro “Keep The Wolves Away”

Partiamo subito col dire che quando vedo video del genere, non posso che esserne felice. Il rock “alternativo” sta riscoprendo la sua funzione principale: risvegliare gli animi.

Il rock è denuncia, ci deve toccare, deve avere una funzione sociale e nel vedere Putin in versione James Bond che balla come un fantoccio su questa grande tragedia di cui è sicuramente complice (anche se non il solo…) mi fa capire che il ROCK, quello vero, esiste ancora.

Anche se le sonorità di The Hybris non sono puramente rock, nel suo termine più classico, ma mi ricordano molto il sound degli “The Hives”, e cioè quel “garage punk rock” che a dire il vero non mi dispiace affatto.

“Keep The Wolves Away” è l’ultimo singolo del gruppo e fa parte del loro disco di debutto “Music, Vol. 1’. I membri della band si sono conosciuti in Germania, dove vivevano, e ora vivono sparsi per il mondo, ma grazie alla tecnologia riescono a suonare e comporre da remoto.

Ora, sinceramente, mi piacerebbe vederli dal vivo, perché il loro sound ha un gran tiro e sono sicuro che dal vivo “renderebbe” molto.

“Keep the wolves away” parte con un rullante sparato a mille e capisci subito che è un brano che ti farà “muovere”. Molta “grinta” nella lead vocal e assai convincenti i cori. Interessanti i riff di chitarre, oserei dire “taglienti”. Peccato per il basso, che dall’ascolto su pc rimane un po’ basso di volume e per il genere dovrebbe essere secondo me, messo in primo piano.

Il testo? Ho capito che c’è un “mad man” a cui piace giocare alla guerra e non è difficile capire di chi si stia parlando…

Una curiosità: il titolo “Keep the wolves away” è lo stesso di un brano country di Uncle Lucius e anch’esso invita a “tenere lontani i lupi”. Lupi che stanno provando a divorare questo bellissimo pianeta che stiamo distruggendo.

Continuate così ragazzi, avete molto da dire e lo state facendo nel modo giusto!