MUNENDO, presenta “MEZCAL” un nuovo capitolo che si aggiunge al percorso dell’atipico cantautore romano

MUNENDO, presenta “MEZCAL” un nuovo capitolo che si aggiunge al percorso dell’atipico cantautore romano

Munendo lancia “Mezcal” un nuovo capitolo che si aggiunge al percorso dell’atipico cantautore romano: una polaroid sulla difficoltà di assumersi le proprie responsabilità in un rapporto. Qui Munendo sembra chiedersi quante volte ci ritroviamo a giustificare la nostra incapacità di guardare una persona negli occhi incolpando qualcuno o qualcosa.

A volte la strada più semplice per trovare la lucidità è proprio quella di perderla e a quel punto è facile ricordarsi come gli inizi sono sempre la cosa più facile, senza aspettative. Cani immaginari, occhi che cambiano colore, canzoni strillate senza ricordare il testo, la paura di essersi scusati una volta di troppo e
ovviamente un altro giro di Mezcal.

BIO:

Nato a Roma, e già questa è una condanna all’agrodolce. Inizio a studiare piano perché tra i genitori andava di moda iscrivere i figli, ma anche io seguo la moda e mi stufo di fare le scale e i saggi di fine anno, quindi smetto. Poi trovo una chitarra e inizio a suonarla, poi a cantare, poi a scrivere. Infine decido di provare a fare tutte e 3 le cose contemporaneamente e, trovandolo divertente, tiro su un po’ di band e mi butto nella movida dei live romani. In tempi più recenti affianco il tutto con live più intimi nei quali condivido il palco con una loopstation a cui chiedo sempre sforzi superiori rispetto alle sue possibilità, quindi decido di chiedere qualcosa in più anche a me stesso e di tirare fuori molte delle cose che ho scritto ultimamente. Da un paio d’anni metto la testa fuori e inizio a pubblicare diversi singoli.

https://www.instagram.com/munendo/