MARCO ELBA: i suoi sono “Frammenti” il nuovo EP del cantautore savonese
INTERVISTA FSM
Pubblicato per la Volume! eccolo il nuovo EP del cantautore savonese Marco Elba. Le trame del rap, hip hop, dove l’elettronica danno acidi contorni al trip… e tematiche che sfilano via nel quotidiano, tra emozioni e sentimentalismi del pop misti a trasgressioni scure in volto. È il nuovo linguaggio del futuro, è la tecnologia che insegue il passato. Staremo sempre più connessi in un mondo raggiungibile a tempo zero.
Siamo sommersi di dischi che seguono la forma del pop e della trap. In tante direzioni diverse. Come ti poni di fronte al cliché, alla regola, alla moda?
Di solito bado poco alla regola o alla moda. Innanzitutto parto da ciò che sento dentro di me e cerco di esprimerlo nel modo che più mi rappresenta e mi piace. Poi intervengono tutte le altre dinamiche. È impossibile, se oggi si vuol far della musica un lavoro, ignorare completamente il mercato. Ne sonoconsapevole e cerco di stare sempre al passo. All’interno di esso, però, provo a distinguermi in un modo o nell’altro, e spesso mi diverto a rovesciarne i cliché… Come in “Hit invernale”!
Pensi al seguito di “Frammenti”? E che suono vuoi dargli? Questa prova ha confermato la linea oppure vorrai rinnovarla?
Certo che ci penso! Lavoro ogni giorno in questa direzione e inizio ad avere un bel po’ di materiale pronto. “Frammenti” è stato un inizio, ma il mio sound può evolversi e migliorare ancora moltissimo! La mia filosofia è che non c’è mai limite al miglioramento! I brani che arriveranno spero alzino di parecchio l’asticella.
Ti senti un artista di questo tempo o pensi che sei nel tempo sbagliato? E quale dovrebbe essere nel caso?
Domanda davvero bella e interessante. A grandi linee credo di essere nel tempo giusto. Io mi diverto davvero parecchio a smanettare e utilizzare la tecnologia per produrre e fare musica. Nonostante io abbia iniziato con la musica classica e ami alla follia il mio pianoforte acustico e in generale gli strumenti “tradizionali”, la maggior parte degli strumenti che uso quotidianamente per creare sono elettronici o digitali e anni fa non esistevano nemmeno. L’elettronica contemporanea è davvero fondamentale e rappresentativa della mia idea di musica e del mio sound, la adoro! Sotto alcuni punti di vista però mi sarebbe piaciuto davvero un sacco vivere in altri tempi. Una volta c’era più attenzione alla poesia e al romanticismo…
E stando in questo tempo… ci manca un video in tutto questo suono o sbaglio? Te lo chiederanno tutti…
In realtà quattro brani dei sei che compongono l’EP hanno un videoclip. Tra l’altro ci sono aneddoti e storie davvero notevoli dietro la loro realizzazione. Cerco di sempre di trovare chiavi di lettura originali o inaspettate anche per i videoclip. Sono sempre stato un appassionato di cinema e recitazione, ci tengo davvero molto a curare la parte visuale del mio progetto!