“L’ignobile” di Juda’s Kiss

L’ignobile” di Juda’s Kiss

C’è tanta roba buona in giro, ci sono tante band “cazzute”, ma ci fanno ascoltare solo i Maneskin. Con mio rammarico, posso ammettere che, purtroppo, questa band, non la conoscevo e anche se non sono un amante dello Ska, sono invece un amante della bella musica, quella sanguigna, incazzata e che trasuda rock n’ roll. Quella che vorresti vedere live, perché sai che sicuramente dal vivo ti fa divertire e che il Covid-19 per due anni ha tenuto chiusa in cantina o garage, perché neanche le sale prove erano accessibili.

Al primo ascolto de “L’Ignobile” mi si stampa in viso un bel sorriso, perché per me è molto difficile recensire quello che non mi piace, perché non riesco ad essere carino con ciò che non amo…La seconda cosa che invece mi salta subito all’orecchio è la tastiera, secondo me, tenuta ad un volume troppo alto. Il giro è molto carino, capitemi, ma il volume della tastiera dal mio pc mi ha letteralmente spettinato. Però se al suo posto ci fosse stata una fisarmonica, avrei pensato quasi ad una cover dei Dropkick Murphys, per il tiro di questa band.

Veramente bello e d’ impatto il video, che ho gustato fino alla fine. Molto godibile e potente la voce di “Maio”. Ale, Nathan e Teo hanno una bella alchimia, e si sente tutta la loro esperienza. Il synth di Kiri “fa il pezzo” e volume a parte (scusate ma da musicista sono un po’ rompiscatole) mi piace molto e a questo punto sono veramente curioso di sentirlo alla fisa.

Ne L’ignobile si sente la denuncia alla politica italiana, partendo dal piccolo assessore di provincia, che è disposto a sacrificare chiunque per “un grammo di potere” e “si compra la giustizia e la stampa da strapazzo”.

Già, mi trovate d’accordo ragazzi, è “proprio giunta l’ora di schiacciare questi parassiti” e speriamo che il conto gli arrivi presto.

Non mollate ragazzi, c’è tanto bisogno di band come la vostra, genuini, con una gran pacca e che dicono qualcosa. Non lasciatemi coi finti ribelli. Spero presto di vedervi live!